domenica 22 gennaio 2012

Speciale Parigi - Cul de Poule


Appena scesi dalla metro, alla fermata Blanche, la prima cosa che abbiamo visto di Parigi è stato il Moulin Rouge e lo Starbucks di fronte ad esso. Diego non lo conosceva, Valentina è ormai da tempo una Frappuccino-addicted: confessiamo, due Frappuccini sono stati la prima cosa che abbiamo assaggiato a Parigi.

Al tavolino di Starbucks abbiamo però potuto pianificare i pasti della giornata e, fidandoci della nostra inseparabile Lonely Planet, abbiamo scelto per il pranzo un locale nelle vicinanze fortemente consigliato dalla guida. 

Il locale in questione ha un nome indimenticabile: in rue des Martyrs c'è il Cul de Poule, piccolo locale in cui si mangia veramente bene.
Perché "cul de poule" vi starete chiedendo?
Non fate i finti ingenui: ebbene sì, appese alle pareti del locale ci sono le chiappe di una gallina imbalsamata!



A chi ha arredato il locale i polli devono proprio piacere, visto che sulle pareti bianchissime oltre alle chiappe piumate c'è anche un coloratissimo quadro raffigurante il pennuto.



Oltre al colore, in questo ristorantino con pochi tavoli si mangia veramente bene: noi abbiamo scelto i menù del giorno e per 18 euro a testa abbiamo preso un antipasto, un secondo con contorno e un dolce a testa.

In attesa delle portate una gentilissima cameriera, Carolina, ci ha spiegato tutto per filo e per segno, sforzandosi anche di parlare in italiano. Inutile dire che l'affamatissimo Diego ha praticamente divorato tutto il cestino del pane, tanto era l'istinto omicida che gli stava montando a causa della fame. Il pane era rustico, scuro e saporito.



Diego super-affamato in attesa del pranzo


ANTIPASTI


GAZPACHO DI POMODORO E CETRIOLO


Scelta di Vale per quanto riguarda l'antipasto, il gazpacho di pomodori e cetrioli era freschissimo e dissetante, l'ideale in agosto, e servito in un elegante e sfizioso piatto con ciotola incorporata.


PATE'



La scelta di Diego per l'antipasto: patè di maiale piacevolmente pepato, grasso ma non pesante, accompagnato da un letto di rughetta aromatizzata all'aceto balsamico che ne smorza la pesantezza.



SECONDI CON CONTORNO

BAVETTE


L' azzeccatissima scelta di Diego per il secondo: manzo morbidissimo, succoso, servito con patate novelle poco cotte con accompagnamento di rughetta e aromatizzata con una spolverata di erba cipollina. Un piatto rustico ma veramente saporito e buono.


SALMONE ALLA PIASTRA



Il secondo di Vale: salmone cotto alla piastra aromatizzato con erba cipollina e impreziosito da una glassa di aceto balsamico, servito su un letto di insalatina dal gambo rosso. Buonissima la crosta del salmone, meno convincente invece il salmone, un po' troppo grasso. Piatto nobilitato da un cuore a sorpresa molto saporito di broccoli e fave, condito con salsa di soia, posizionato al di sotto del trancio di salmone.



DOLCI

PETIT SUISSE ALLA SALSA DI MANGO


Il dolce di Vale: formaggio francese fresco dal sapore leggermente acidulo, morbido e cremoso, con gusto pieno, arricchito dalla freschezza fruttata della salsa al mango. Una scoperta. 


TIRAMISU' ALLA NUTELLA


Il dolce di Diego: scelta non molto felice, il tiramisù è meglio farlo fare agli italiani.
Per fortuna fatto con i savoiardi (qualsiasi altro biscotto rende il tiramisù un tiramisù bastardo: sì, su questo siamo intransigenti e quasi razzisti), che però erano non di buona qualità e poco bagnati, immersi in una crema di panna e Nutella. Un dolce che del tiramisù aveva ben poco e che non ci ha convinto del tutto, troppo pesante e pasticciato.

Tranne lo scivolone del tiramisù, il resto era veramente ottimo e ci ha piacevolmente sorpreso. Il locale è alla mano, piccolo, quasi casalingo, con sedie tutte diverse tra loro, si mangia molto bene a prezzi ragionevoli. 

Se vi trovate nel quartiere Pigalle è sicuramente una tappa da tenere in considerazione.

DIEGOMETRO
4/5 "Azz!"

VALENTINOMETRO
4/5 "Me co..."


Cul de poule
53, rue des Martyrs - Parigi
tel: 0153161307



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