lunedì 28 novembre 2011

Speciale Parigi - Pierre Hermé



Quando si dice macarons si pensa subito a Parigi e i macarons reali di Parigi sono quelli di Ladurée, casa che li ha inventati.
Sulla bontà dei macarons Ladurée nessuno discute, anzi, per primi ce ne siamo occupati elogiandoli a non finire, ma, come in tutti i campi, anche se una cosa è stata già inventata da qualcuno non vuol dire che non si possa reinventarla e a volte migliorarla.

Visto l'enorme successo dei macarons in questi ultimi anni - anche grazie al film di Sophia Coppola Marie Antoniette e alle riviste di moda - a Parigi ormai tutti fanno macarons, con risultati molto differenti da pasticceria a pasticceria.

Ci sentiamo di dire che se c'è un degno rivale di Ladurée per quanto riguarda i macarons quello è sicuramente Pierre Hermé

I negozi Pierre Hermé sembrano più delle gioiellerie o delle boutique che non delle pasticcerie: interni di marmo nero lucido, vetrine animate, confezioni curatissime. Anche qui, ancora non abbiamo capito perché, è proibito fare foto ai dolci, ma forse è meglio così: ci si può riempire gli occhi di queste meraviglie ricoperte di cioccolato, panna e zucchero.

la vetrina animata di Pierre Hermé

Noi siamo andati nel negozio in rue Bonaparte: già proprio la stessa rue Bonaparte dove c'è anche una delle filiali Ladurée, le due case si sfidano quindi dai lati opposti della strada a colpi di delizie prelibatissime. Sono un po' i Montecchi e i Capuleti della pasticceria francese.

Qui abbiamo provato i macarons di Pierre Hermé che presenta una sfiziosissima novità da lui inventata: i macarons bigusto.

Noi abbiamo preso 4 macarons che alla vista sono più cicciotti degli altri in commercio, o meglio, come li ha definiti Diego, "più chiatti":





MACARON ALL' ASPARAGO VERDE E OLIO DI NOCCIOLA

Non morbidissimo, buono il sapore di nocciola, interessante l'accostamento di sapori.

MACARON ALLA LIQUIRIZIA E VIOLETTA

Buon abbinamento, anche se non siamo grandi fans della liquirizia e non sapevamo cosa volesse dire la parola "reglisse" prima di leggerla sul dizionario.

MACARON AL GELSOMINO

Molto particolare, simile al sapore del the al gelsomino.

MACARON ALLA ROSA

Preso per fare il confronto definitivo con il rivale Ladurée, visto che il gusto rosa è il cavallo di battaglia della casa color verdino e lilla: ottimo, il biscotto è però più spesso rispetto a quello di Ladurée, togliendo un po' di morbidezza al dolce e mettendo leggermente in secondo piano il ripieno. 

Commento di Diego: "Ladurée vince".




Nel complesso i macarons ci sono piaciuti molto, sono più spessi, più pieni di crema, molto profumati e presentano la grande particolarità del "doppio gusto".
Però, per quanto ci riguarda, i macarons Ladurée restano i migliori.

Purtroppo non abbiamo assaggiato gli altri dolci, che sembravano veramente eccezionali, ma la prossima volta non ce li faremo sfuggire.



DIEGOMETRO                                                                                          VALENTINOMETRO

4/5 "Azz!"
4/5 "Me co...."
  


                                                       

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